Ricerca sul "bello e ben fatto": l'export made in Italy salirà di 3,4 miliardi in 6 anni.

da www.fashionmagazione.it

Nei 30 principali Paesi emergenti crescerà la domanda di prodotti “belli e ben fatti” (BBF): le importazioni di beni di fascia medio-alta dei settori alimentare, abbigliamento, accessori, calzature e arredamento potrebbero arrivare a 114 miliardi di euro nel 2016, con un +53% in sei anni.

Secondo la ricerca “Esportare la dolce vita” presentata da Centro Studi Confindustria e Prometeia, la Russia è in testa tra gli interlocutori del made in Italy, mentre l’Asia si conferma l’area più dinamica con un +71%.

“Esportare la dolce vita”, contribuiranno il maggiore reddito pro-capite e il rafforzamento del ceto medio nei 30 mercati presi in esame: nel 2016 ci saranno 188 milioni di nuovi ricchi in più (rispetto al 2010), con un utile annuo superiore a 30mila dollari.